venerdì 17 febbraio 2012

oggi.

chissà perchè ma oggi mi sento particolarmente delusa dalle persone, non dalla gente, dalle persone.
oggi penso che i veri amici si vedono nel momento del bisogno, oggi so che quei veri amici ci sono, ci sono sempre stati e ci saranno sempre.
sono gli amici di passaggio che mi turbano.
io non mi fido tanto facilmente delle persone, purtroppo ho il "dono" di capire subito chi ho davanti, sia nel bene che nel male, mi rendo conto subito se una persona può andar bene per me e per le varie sfaccettature della mia personalità, poi capita che mi lascio influenzare e sto lì lì per cadere nella trappola, ma l'occhio vigile è sempre mezzo aperto e allora...
non voglio essere presa in giro, non ho proprio tempo! quando capita che inizio a fidarmi, sempre con un pò di distacco... alla fine, ho sempre ragione... sbaglio a fidarmi! io non sono capace a star dietro agli amici di passaggio. non ne voglio, non me li merito, non posso aspettare in eterno risposte alle mie domande, per fortuna che la mia vita si basa su altro, per fortuna che in certi casi ho bisogno solo di me stessa, della mia musica, di jeff buckley che per me è come una medicina, ovviamente in piccole dosi. (direi quasi che in questi casi la presenza di un cane potrebbe sostituire me-musica-e-jeff)

lascio in giro pezzi di cuore e pezzi di cervello a persone che non ne hanno bisogno, che non sanno cosa farsene, che non se li meritano.
la cosa strana è che con queste persone ho condiviso periodi più o meno lunghi, lavorativi e non, periodi di confidenze, periodi di amicizia.
per me!
persone che alla prima occasione sono scomparse, persone che sono troppo indaffarate. persone anche buone di animo, non lo metto in dubbio, ma non compatibili con la mia personalità e non compatibili con la mia sindrome di abbandono, nella mia vita sono altre le persone con cui posso permettermi di sentirmi dopo tanto tempo e avere la sensazione che siano passati solo cinque minuti dall'ultimo incontro. (e queste persone ci sono da sempre.)

io ci sono, io ci sono sempre, se hai bisogno, adesso io non ci sono più.

per fortuna il mio cuore non ha mai avuto importanza ed è il mio cervello che comanda.

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