venerdì 30 dicembre 2011

io non so parlare... però proverei... questa volta forse lo farei.

amo follemente "tanto il resto cambia" di Marco Mengoni...
poche parole, ma perfette.
il mio giorno speciale è arrivato, l'ho affrontato, è già quasi passato...
e ora? mi sento già meglio.
unico rimpianto: non ci siamo capiti proprio per niente...
unico rimorso: troppo tempo sprecato...

tanti stati d'animo, contenta, felice, ancora carica, ancora non me ne rendo conto, molte cose lasciate in sospeso, perciò in realtà ancora non posso chiudere la porta, economicamente soprattutto...
mi sono stupita di me stessa, dopo due anni non ho fatto scendere nemmeno una lacrima, io che piango anche con i cartoni animati, io che soffro della sindrome dell'abbandono, io che non resisto all'allontanamento fisico delle persone, io che non sopporto gli addii/arrivederci perchè non tollero che le persone si allontanino da me...
io.
IO?????
io, ormai cuore di pietra.
forse esasperata, forse cambiata, non me ne frega niente. sono andata via come un giorno qualunque.
io.
non sembro neanche me stessa e ciò mi preoccupa lievemente, in realtà sono due anni che non sembro più me stessa...
per molti mesi ho provato a parlare, ad apportare miglioramenti, a lavorare come se fosse mio, ho messo anima e corpo, in cambio di che? meno di niente. non ci siamo proprio capiti... questo mi dispiace veramente.

forse sono cambiata sul serio, forse dopo tante scottature, la mia corazza è diventata quasi inattaccabile, forse non voglio che qualcuno possa entrare e squarciare nuovamente la mia anima, in modo irreparabile...
meglio la mia piccola e insignificante esistenza, meglio prevenire che curare.
meglio sarebbe farsi scivolare tutto addosso, ed essere contenti di tutto quel che viene.
ma io no, nonostante la corazza, io sono troppo sensibile e mi attacco troppo alle persone, senza sapere se riceverò qualcosa in cambio, senza paracadute, getto il sasso e nascondo la mano, ti do tutta la mia amicizia e poi ho paura della tua, ho paura di farmi del male.
io.
io però sono qua, se vuoi.
tu?

mercoledì 28 dicembre 2011

arrendiamoci al fatto che abbiamo un solo neurone...

tra 4 giorni non sarà solo anno nuovo vita nuova a livello lavorativo, ma mi toccherà dare una sfoltita anche al mio mondo tecnologico...
come detto già mesi fa, mi ritrovo con due di tutto, numeri di telefono, cellulari, blog, profili fb, io ho un solo neurone, devo ammetterlo!
mi ritroverò presto anche con un sito internet... pauraaaa!
prima cosa: eliminazione dei vecchi numeri di telefono, uno solo, nuovo, tutto per me, così tu brutto coglione che mi squilli da mesi e non so chi sei, te lo prendi in quel posto...
così, un solo telefono! che già non so dove li metto e non li sento perchè c'è il silenzioso, uno è più che sufficiente...
poi, eliminazione del blog numero due, questo mi piace, l'altro no! è da qui che è iniziato tutto e da qui continuerà! questo è anche viola! ...sempre che la rete suprema me lo faccia eliminare...
poi basta perchè troppi cambiamenti potrebbero far sobbalzare il mio fragile unico neurone in via di estinzione...

ho cominciato la mia linea pasticceria-cioccolato in fimo... sono troppo felice, le mie mini wedding cake sono veramente mini, è bello unire due passioni, la pasticceria e il fimo, risultati incredibili!!
sempre sulla scia del mio piccolo neurone che mi permette di fare una sola cosa per volta, devo ammettere che per natale ho realizzato delle cose bellissime (e me lo dico da sola) ma non ho fatto le foto... porcamerda...
trattavasi di tre soprammobili a carattere natalizio con le mie pecorelle, panettoni, dolcetti, pacchi regalo, decorazioni natalizie e tanti brillantini... e poi una bellissima cornice orsacchiottosa-natalizia per la mia cognatina e infine una ghirlanda natalizia per mia suocera, che dire spettacolare è dire poco, mancanza di modestia giustificatissima!
mi stupisco di me stessa e della mia creatività visto il modo in cui disegno...

...domani penultimo giorno di lavoro, poi il 30 chiudo definitivamente, come mi sento?
come mi sento non lo so, forse non me ne rendo conto ancora, forse ne riparleremo tra qualche giorno, l'unica cosa che so è che mi mancherà il mio unico collega geniale che ha una soluzione a tutto, mc giver della cioccolateria, un mito!!
una nota positiva c'è, questo ultimo periodo è stato lunghissimo e pesante ma per fortuna è stato alleggerito dai 5 stagisti che hanno popolato il laboratorio negli ultimi mesi, persone eccezionali, ognuna per un motivo, sono stata veramente bene, si era creato un clima meraviglioso e le giornate passavano veloci, forse troppo!
in ordine di apparizione lavorativa:
- Sergio, che mi ripeteva 31 almeno 20 volte al giorno e che io salutavo con un vaff...
- Pierluigi, totalmente su un altro pianeta, ma di fondo, un bravo ragazzo.
- Stefano, il mio Stefano, che mi capisce al solo sguardo, senza parlare, senza bisogno di parole, uguale a me sotto tanti aspetti, spaventosamente come me, meraviglioso.
- Simona, la prima persona con cui posso condividere la mia passione per Maccio Capatonda senza che mi prenda per scema.
- Umberto, che all'inizio sembrava serio e posato, ma è fuori come un balcone anche lui!
un grazie speciale ad Alex, se non c'era lui da mooooo che me ne ero andata, e soprattutto non avrei la lavatrice...
questo mi mancherà: le persone e non la gente. mi mancheranno le persone a cui voglio bene e che mi vogliono bene, non quelle che mi deludono e che non mi stimano; io sono così, prendere o lasciare, stavolta lascio io, perchè io sono più importante di qualunque altra cosa.

tempo di bilanci



meglio di lui, nessuno.
chi mi conosce sa che per me ascoltare Jeff Buckley ha tanti significati, immensa stima verso di lui, poi indubbiamente qualche lacrimuccia, poi dirgli mentre canta "ma non avevi niente di meglio da fare che buttarti in acqua quel giorno?", la sua voce attraversa completamente la mia anima, la stravolge, ne fa quel che vuole, cambia completamente il mio stato d'animo, mi aiuta a pensare o al contrario mi fa rilassare, senza pensare. nessuno come lui, è ipnotico, è magnetico, mi spedisce dritta dritta su un altro pianeta.
chi mi conosce sa soprattutto che quando ascolto Jeff Buckley è perchè qualcosa non va dentro di me. io dico sempre "brutto segno, mi sono messa ad ascoltare Jeff Buckley".

infatti, tempo di bilanci, fine anno, ricordi, passato, presente, futuro tutto che scorre velocemente davanti agli occhi, pochi secondi separano la fine del vecchio anno e l'inizio del nuovo, ma sono fondamentali, importantissimi e lunghissimi.
tanti impegni, tante decisioni, tanti punti fondamentali stabiliti e come sempre, qualche delusione che proprio non ci voleva.
tanta positività e voglia di fare per il nuovo anno e soprattutto, tagliare i rami secchi, eliminare il superfluo, eliminare le amicizie di comodo, eliminare le persone che tengono a me molto meno di quanto io tenga a loro, eliminare la negatività, spazio alle idee e alla creatività, soprattutto, imparare dal passato. mai fidarsi troppo delle persone, mai regalare più di un millimetro quadrato del proprio cuore a chi poi in realtà non se lo merita, io in realtà non ho il cuore di pietra come sembra, sono fin troppo sensibile, in alcune situazioni invece dovrei averlo. ma sono troppo buona.
buoni propositi per il nuovo anno da mettere in pratica, con convinzione.

martedì 27 dicembre 2011

...e anche natale è andato...

un anno intero di attese e speranze e poi, poche ore, e natale è già passato...
cene e pranzi che per me sono un'abbuffata malefica, tombola, carte, regali, pandoro e via...
noi non siamo abituati alle mega tavole imbandite, sia per la carenza di parenti, sia per la mancata estensibilità degli stomaci, con un antipasto e un primo siamo già pieni, ma l'importante è stare insieme, siamo talmente pochi!

quest'anno il mio natale è stato sicuramente un giorno qualunque, non un giorno che aspettavo da tutto l'anno, il mio giorno che aspetto da tempo è il 31.12, mi sto piano piano svegliando dal letargo e il 31 ci sarà una grande rinascita per me, sto riprendendo in mano la mia vita, il mio ordine mentale sta riaffiorando dopo due anni di latitanza, lo dimostra il fatto che in poche ore ho rimesso a nuovo casa, sistemando ogni centimetro e buttando senza pietà una montagna di ricordi inutili e conservati solo per non staccarmi dalla mia vita universitaria precedente. la mia vita è adesso, ora, domani, non certo ieri. il mio ingresso è stracolmo di sacchi da buttare, tutti rigorosamente differenziati, ci vorrà più tempo a buttare tutto di quello che ho impiegato a sistemare... e poi, solo io, nient'altro che io!

i primi di gennaio dal commercialista, nascerà la mia attività! poi ordini di materiali che già uso e materiali nuovi, sperimentazione, tante idee da mettere in pratica e un sito internet viola in arrivo!
poi la prima vera vacanza col maritozzo, in giro per l'italia, SIGEP, tutto il settore decorazione e bomboniere da spulciare e scannerizzare con il cervello, milano, roma, casa e di nuovo tante idee!!! si parte all'attacco!

nuova me, brava me!

domenica 25 dicembre 2011

NATALE!!!

Buon Natale!!!
ultimamente io e il natale non andiamo proprio troppo d'accordo... quest'anno, poi, l'atmosfera natalizia è davvero ridotta al minimo indispensabile... nessuna voglia di fare o ricevere regali... nemmeno l'albero di natale...

venerdì 16 dicembre 2011

FELICE!

direi che il titolo dice tutto!! sono stanca, a pezzi, mi fanno male tutti i tendini che ho e che non ho, ma sono FELICEEEEE!
dimissioni consegnate e firmate, viva la libertà! 
sempre più convinta e contenta della mia scelta, F E L I C E!!!
punto

giovedì 8 dicembre 2011

giorni di riflessione...

ho appena letto queste parole: 

"le persone cambiano...
Cambiano se deluse, cambiano se ferite.
Cambiano in meglio, in peggio, ma cambiano sempre.
A volte cambiano semplicemente per ricominciare, per avere un'altra occasione. per poter dire, senza rimpianti, io c'ho provato.
A volte perchè non ne possono più... ma cambiano perchè è la vita che ti cambia."

in questi giorni sto passando molto tempo su internet e sto leggendo solo ed esclusivamente frasi che mi stanno aprendo la mente e facendo riflettere su ogni centimetro quadrato della mia semplice esistenza.
ho letto anche una frase che in parte ho dimenticato, ma che aveva come senso di base il fatto che mentre tu aspetti che la vita ti cambi, la vita aspetta che sia tu a cambiare... e quindi, di fondo, in attesa, nessuno dei due cambia...

mercoledì 7 dicembre 2011

music!

ultimamente mi sono lasciata inebriare dal profumo di due canzoni, dalle voci di chi le canta e soprattutto dalle parole, che ho deciso di copiare qui, giusto per non dimenticarle... nel frattempo, rifletto...

TANTO IL RESTO CAMBIA - MARCO MENGONI
Fuori è quasi giorno, sto pensando a te disperato vuoto dentro me.. 
Niente è mai perfetto, niente come vuoi.. siamo soli adesso pure noi. 
non so chi mi aiuterà a dimenticarti quando me ne andrò da qui. 
quanto male ci starò che sarai di un altro.. lo so ma è giusto così. 
Se cambierà per te nascerò ancora per il tempo rimasto cura sarò niente più come te.. 
è verrà l'inverno neve scenderà il silenzio ti cancellerà.. 
non verrò a cercarti,io ti scorderò servirà del tempo e guarirò.. 

tutto quanto fermo a te tanto il resto cambia.. vivrò ma non vivrò mai. 
mille volte scoprirò che non mi innamoro anche questo tu lo sai.. 
se cambierà per te nascerò ancora per il tempo rimasto cura sarò niente più come te.. 
se cambierà resti tu, l'universo. ora conterò cento,piano, mi volto,non c'è più ritorno. 
io non so parlare però proverei questa volta forse lo farei. 





SOMEONE LIKE YOU - ADELE
I heard That you're settled down That you Found a girl And you're Married now 
I heard That your dreams came true I guess she gave you things I didn't give to you 
Old friend, why are you so shy? It ain't like you to hold back or hide from the lie. 
I hate to turn up out of the blue uninvited, But I couldn't stay away, I couldn't fight it, I had hoped you'd see my face, And that you'd be reminded that for me it isn't over, 
Never mind, I'll find someone like you, 
I wish nothing but the best for you, too, 
Don't forget me, I beg, 
I remember you said, 
"Sometimes it lasts in love, 
But sometimes it hurts instead," 
Sometimes it lasts in love, 
But sometimes it hurts instead, yeah, 
You know how the time flies, Only yesterday was the time of our lives, We were born and raised in a summer haze, Bound by the surprise of our glory days, 
I hate to turn up out of the blue uninvited, But I couldn't stay away, I couldn't fight it, I had hoped you'd see my face, And that you'd be reminded that for me it isn't over, 
Never mind, I'll find someone like you, 
I wish nothing but the best for you, too, 
Don't forget me, I beg, 
I remember you said, 
"Sometimes it lasts in love, 
But sometimes it hurts instead," 
Nothing compares, No worries or cares, Regrets and mistakes, they're memories made, Who would have known how bittersweet this would taste? 
Nevermind, I'll find someone like you, 
I wish nothing but the best for you, 
Don't forget me, I beg, 
I remember you said, 
"Sometimes it lasts in love, 
But sometimes it hurts instead," 
Nevermind, I'll find someone like you, 
I wish nothing but the best for you, too, 
Don't forget me, I beg, 
I remember you said, 
"Sometimes it lasts in love, 
But sometimes it hurts instead," 
Sometimes it lasts in love, 
But sometimes it hurts instead. 





martedì 6 dicembre 2011

me, myself & I

sarà che sono sempre stata di marmo, sarà che sono sempre stata incapace di stare male, ma che due palle questa influenza...
secondo giorno a casa senza forze, io non sono capace nemmeno di stare male, tipo riposarsi al caldo sotto le coperte, con zero voglia di fare...
mi ricordo come se fosse ieri quando qualche anno fa, abitando ancora in quel di viterbo, la mia amica ucci mi chiuse in camera, obbligandomi a stare sotto le coperte! avevo 39 di febbre e lei aveva troppo ragione, ma io avevo il corso di cucina!!
una cosa positiva c'è! ho recuperato il mio spirito cucinante! tra zuppe e risotti sto tagliuzzando qualunque verdura e qualunque cibo capiti sotto le mie grinfie!
è che il mio buon senso nei confronti del lavoro ogni tanto riemerge dal profondo del mio stomaco e viene a dirmi "guarda che in laboratorio c'è un sacco da fare" ma stavolta ho deciso di respingerlo e di rispondergli "guarda che io sto male"!!!
cazzarola! io, solo io, nient'altro che io è o non è il mio nuovo motto???
SIIII
beh, allora quando starò meglio andrò a lavorare, ecchecacchio... se mi faccio prendere dai sensi di colpa mi viene la broncopolmonite, vista la temperatura del laboratorio...

detto ciò, visto che mi sono alzata alle 10 circa dopo una nottata passata a starnutire e ovviamente non ho fatto colazione.... vado a procacciarmi del cibo!!
e oggi pomeriggio... inizierò a fare disegni (sgorbiosi...) sulla nuova collezione pasticceria di Polveredigioielli!
ho in mente una serie di dolci e torte sfiziose, peccato che le mie capacità di disegnare siano a dir poco ridotte... gggg

lunedì 5 dicembre 2011

e alla fine arriva lei!!!

e alla fine arriva lei: l'influenza!!
freddo, umido, umido e freddo è il giusto mix per beccarsi mal di gola, raffreddore, sinusite e mal di tutto, sono un cesso, o come dice più gentilmente il mio fidanzato, sono malconcia...
sono rimasta a casa al calduccio perchè in laboratorio fa troppo freddo e io non voglio peggiorare, ecco!!!

ieri, prima di piombare nell'influenza ho fatto un giro panoramico per la city, per negozi di abbigliamento con l'idea di fare sciopping! poi il buon senso ha prevalso, tra un mese iniziano i saldi, tra un mese mi posso dedicare allo shopping compulsivo, per quanto se ne possa fare nella mia cittadina!
ho acchiappato al volo un sacco di idee natalizie per le mie faccende creative, che magari ormai sfrutterò il prossimo anno, ma intanto: prendi pesa incarta e porta a casa... non vedo l'ora di mettere in pratica gli esperimenti che ho in mente con i nuovi materiali che voglio provare, sono mooolto propositiva, sapere che ho la data di scadenza come il latte, sapere che manca poco, sapere che a gennaio inizierò a divertirmi e a dare spazio alla mia creatività... non ha prezzo, sono solo super impaziente!!!
wait!!!! sto arrivando!!!!

domenica 4 dicembre 2011

la fine del letargo...

il 31.10 ho comunicato in azienda che il 31.12 sarà il mio ultimo giorno di lavoro.
il 31.10 è iniziato il lento risveglio dal mio personale letargo...

da due anni lavoro nello stesso posto, vedo le stesse persone, faccio le stesse cose. la mattina mi sveglio, mi preparo, esco, arrivo a lavoro, poi esco, torno a casa, mangio, dormo e poi ricomincio...
non faccio niente di interessante, non vado da nessuna parte, mi sono spenta del tutto, mi è passata la voglia di cucinare e anche la mia creatività è un pò in letargo, io sono in letargo da due anni...
è ora di uscirne!!
da gennaio, mai come questa volta, anno nuovo vita nuova! taglio netto col passato, volto nuovo alla mia casa, ritornerà il mio ordine e la mia precisione, voglio tornare come ero un tempo, piena di vita, anche la mia creatività ne trarrà beneficio!

prendendo spunto da una persona che mi ha aperto gli occhietti su varie cosette, ritengo che: NIENTE E NESSUNO E' PIU' IMPORTANTE DI ME!

non mi piace più niente di quello che ho nell'armadio!!!

tutte cose che tenevo dentro di me da tempo, aver conosciuto un nuovo amico che mi ha capita nel giro di due settimane e che soprattutto ha capito come prendermi mi è stato di grande aiuto, mi sono svegliata!
me felice, finally!