mercoledì 18 dicembre 2013

dieta.

sono andata dalla nutrizionista, sia per farmi prescrivere un po' di analisi per le intolleranze alimentari sia per perdere i grammi di troppo che ho accumulato in questi anni.

dieta.

la prima in 29 anni. mi ha fatto una dieta basata sui gruppi alimentari e non su un menù già deciso, così posso scegliere io in base a ciò che trovo in frigo, al supermercato e ai soldini che ho in tasca...

semplice. colazione da morti di fame ma sorvoliamo.
pranzo con primo condito con proteine animali (carne, pesce, uova, formaggi, affettati), verdura a profusione e frutta.
cena con proteine animali condite con pane o simili, verdura a profusione e frutta.
prima o poi accetterò il fatto di saziarmi con verdure e frutta, riducendo il consumo di carboidrati, per ora no...
il mio intento non è tanto quello di impegnarmi, ma di impegnarmi e non deprimermi mangiando cose tristi. l'idea è quella di dar sfogo alla creatività, rispettando le dosi che mi sono concesse. ho 30g di formaggio??? sfruttiamolo!

ho fatto un piano di azione equilibrando carne, pesce, uova, formaggi e affettati tra pranzo e cena durante la settimana, ora non resta che placare la fame pensando ai fiorellini nel prato.

1 commento:

  1. Ciao: io due anni fa ho fatto gli esami per le intolleranze. La mia dieta era basata che al mattino si mangiava e mangio tuttora il 45% dell'intera giornata. Chi mangia molto la mattina dimagrisce, chi salta colazione invece ingrassa. Ad ogni pasto bisogna equilibrare: proteine, carboidrati e frutta e verdura a volontà. Prova ad informarti meglio. La mia si chiama Gift.

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