lunedì 28 marzo 2011

per la rubrica fornelli accesi...









novità!

qualche acquisto alla cooperativa di cortina e...




mercoledì 23 marzo 2011

gita al ristorantino la gioi!

martedì sera, me and my boy, siamo andati a cena in un posto fantastico!
qualche giorno prima, quasi per caso, mi sono imbattuta nel sito internet di un ristorantino proprio come piacerebbe a me, ambiente familiare, pochi posti, piatti molto curati e un'atmosfera di altri tempi.
così, dopo lungo peregrinare per le stradine del bellunese (abbiamo sbagliato strada :-)) siamo giunti al RISTORANTINO LA GIOI (http://www.lagioi.it/), una bellissima porticina per entrare in una piccola sala accogliente, dall'aria familiare e avvolgente.
atmosfere che non si trovano più, in cui la titolare-e-cuoca esce in sala a salutare ogni cliente, a illustrare il menù e a raccontare con passione gli ingredienti scelti e gli abbinamenti. una cena ottima, per non parlare del fatto che ho mangiato più insalata in una sera che in 26 anni... piatti molto raffinati, anche se la titolare dice che cucina come ha sempre cucinato a casa, io penso che ci sia dietro una grande ricerca e un gran bel lavoro! sapori delicati, sapori decisi, ma soprattutto grandi materie prime e tanta, ma tanta passione! carni ottime, dolci eccellenti, la semplicità, la raffinatezza e riassumendo: ci siamo trovati veramente molto bene!
dopo la cena abbiamo parlato a lungo con la proprietaria e ascoltare la sua storia ci ha motivati molto e siamo andati via con molto entusiasmo e con molta voglia in più di aprire un giorno un posto tutto nostro, il nostro mondo, da condividere con chi vorrà venire a trovarci! ci siamo resi conto ancor di più che i sogni si possono realizzare, basta crederci, impegnarsi e metterci sempre tanta passione!
abbiamo trovato lì una donna fantastica, con tanto entusiasmo e tanta passione e amore per la cucina, sicuramente torneremo sia per gustare altri piatti del menù, sia per ritrovarci come a casa!

"se devo fare tutti questi sforzi, tanto vale che li faccio per qualcosa che è mio!!"
parole sante!

grazie gioi!

domenica 20 marzo 2011

raccontiamoci...

diciamo pure che non mi sarei mai aspettata che tutto il mio lavoro di un anno finisse così, che tutti i miei sforzi e il mio spirito organizzativo venissero affossati da cambi di programma, che la mia voglia di inserire gradualmente un pò delle tecnologie alimentari studiate all'università fosse un'utopia... beh, ormai sono sempre più convinta che la mentalità radicata delle persone non si può cambiare, ma nemmeno scalfire! ormai getto la spugna, i miei sforzi sono inutili, la mia disponibilità, correttezza e professionalità sono riconosciute solo dalle ultime ruote dei carri, meglio di niente indubbiamente, però, come io non posso cambiare le mie convinzioni e i principi etici, morali, tecnologico-alimentari, igienico-sanitari in cui credo, non posso pretendere che gli altri cambino le proprie convinzioni antiquate e superate, e quindi, debolmente, getto la spugna!
cercherò altro, magari altrove, magari qui dietro l'angolo...
sono disposta a cambiare la mia filosofia di vita solo in meglio.
andare indietro come i gamberi non mi appartiene, ho troppo rispetto delle persone che mi danno fiducia e che mi ritengono disponibile, corretta e professionale.

ho perso una battaglia, ma come disse un mio chef di qualche anno fa: "non si può combattere contro l'ignoranza"

venerdì 18 marzo 2011

ricordi universitari

beh, ora che la mia creatività è in letargo, ora che il mio spirito culinario è ridotto ad una scatola di tortellini sapientemente cotti in padella...
beh, oggi pomeriggio per caso sono capitata in uno di quei grandi magazzini di cibo, in cui devi andare munito di partita iva e... passando davanti al reparto vini, di sfuggita, ho letto "TerreDaVino"...
occhi lucidi e tanti ricordi tornati alla mente... morale della favola ho comprato una barbera fantastica...
spiegazione...
tanti anni fa, grazie ad un mitico professore universitario, io e altre tre studentesse, abbiamo avuto la fortuna di visitare la Ferrero e la cooperativa vitivinicola TerreDaVino, entrambe nella zona di Alba, Cuneo, Piemonte...
dopo un viaggio lunghissimo, entrare nel territorio piemontese ci ha aperto il cuore, distese infinite di verde, solo verde per chilometri; quella fantastica visione ci ha anche fatto dimenticare di aver sbagliato strada! perciò, dopo un piccolo giro a vuoto, eccoci finalmente ad alba, il profumo della nutella si sentiva già da lontano e, scendere dalla macchina nel parcheggio della ferrero, giuro che può essere traumatico, se si ha il cuore debole!!! edifici lunghissimi e pieni di bontà!! indimenticabile il sapore dei ferrero rocher appena fatti, anni luce distante da quelli che si trovano in commercio chissà da quanti mesi.
"faticosamente" abbiamo accettato l'idea di dover subire una cena a spese dell'università... abbiamo mangiato in una maniera quasi vergognosa e non scorderò più nè lo zabaione sbattuto al momento (con annesso rumore di frusta proveniente dalla vicina cucina) nè soprattutto gli agnolotti con ripieno di carne cotta nel barolo... me li vedo ancora nel piatto...
il problema è stato il mattino seguente!! colazione molto sostanziosa, però la degustazione di 4 vini alle 10 di mattina è stata tosta! grissini torinesi appena sfornati a profusione, però i professori e gli enologi di terredavino sputacchiavano qui e là, noi giovinotte abbiamo mandato giù 4 bicchieri di vino tostissimo... ma ancora ricordo i sapori, soprattutto del moscato passito... in estate voglio andare in piemonte e provare a tornare in quei luoghi... chissà che non tornino a galla altri ricordi!
grazie ancora al professore artefice di quel brevissimo ma fantastico viaggio...

sabato 12 marzo 2011

puntini di sospensione

la vita di ognuno di noi non è solo il riassunto di tutte le esperienze che di giorno in giorno accumuliamo, è anche il riassunto delle persone che in modo trasversale, particolare e unico attraversano la nostra vita; per pochi attimi o per anni, ogni persona che incontriamo ci lascia qualcosa, ci fa crescere, ci fa capire cosa vogliamo o cosa non vogliamo, ci arricchisce o ci toglie tutte le forze, ci insegna qualcosa del suo mondo, ci delude, ci aiuta o ci distrugge e alla fine, riassumendo tutto, ecco la nostra vita.
poi si va avanti e si incontrano nuove persone e si ricomincia, però nel frattempo accumuliamo ricordi su ricordi, che mettiamo momentaneamente da parte e che all'occorrenza, riaffiorano.
basta una parola o un gesto o una foto e tutto torna a galla e passano davanti agli occhi moltissime immagini, di corsa e, almeno per me, dopo tanto tempo, restano solo i ricordi positivi, tutta la negatività sparisce col tempo e forse la mia mente tende a farmi ricordare solo i momenti migliori, sono felice di questo.
ogni esperienza ha arricchito la mia vita e, dopo tante delusioni, apprezzo le cose positive lasciate da ogni persona incontrata lungo il mio cammino.
a distanza di anni o di chilometri, le persone importanti non si dimenticano.

venerdì 11 marzo 2011

portaorecchini - riciclando!

e questo era il mio portaorecchini realizzato recuperando un pò di cartone che avevo qui e là per casa! e la mia amata colla vinilica ha fatto il suo dovere, un paio di palline dorate e... il gioco è fatto! beh, gli orecchini ci sono, manca solo un pò di tempo e qualche occasione per metterli!

vola,vola,vola!

ieri
9.30
marta vola per terra a lavoro...
che maleeee!!
ho sbattuto ginocchio, ciapet e mano sinistra, con cui mi sono riparata almeno la schiena! ma che gioia, direi!
antidolorifici a profusione e ed ero di nuovo pronta a confezionare uova di pasqua! tanto sono di gomma!!
sono praticamente un rottame, tra la schiena, i lividi, il collo e le spalle! oggi mi fanno male anche le mani... e come mi ha detto qualcuno: agosto a lourdes?? (e io ho risposto: no, ferie enogastronomiche in piemonte!!)

domenica 6 marzo 2011

necessità = virtù

houston abbiamo un problema!!!
nuovi orecchini in arrivo = nuovo spazio in cui metterli!!
e allora mettiamo in moto la fantasia e sfruttiamo un altro pò del cartone che ho in casa!! dopo il porta collane-anelli-bracciali, un nuovo porta orecchini in corso di realizzazione! che ora si sta asciugando...

nuovi panetti di fimo, un pò di fantasia e un pizzico di buonumore ed ecco le mie novità colorate!

venerdì 4 marzo 2011

io e il mio primo formaggio!

e dopo una settimana di lavoro infinita e faticosissima.... a volte ritorno!
lo scorso sabato ho acquistato 5 litri di latte crudo presso il distributore che c'è in un paesello vicino al mio, avevo già preso il caglio, il termometro, avevo rimediato degli stampi adatti, piccolini, ma per iniziare a fare esperimenti...
beh, a questo punto ho iniziato a seguire il gioco di temperature e tempi che progettavo da settimane e piano piano, come per magia, il latte non era più liquido e le mie formaggette prendevano vita!
all'inizio mi ero preoccupata, sembrava che nulla fosse accaduto e invece... coltello... cubetti di cagliata... gioia infinita!!! ho lasciato metà cagliata cruda e ho cominciato a pressarla nelle forme e poi ho salato in salamoia, l'altra metà invece l'ho cotta, pressata e poi salata a secco!
e ora ho cinque microformaggini in via di stagionatura!!!!
mi sono divertita così tanto, la soddisfazione di veder nascere un formaggio, il profumo della cagliata tiepida appena fatta, vedere come la materia cambia forma e vedere la gioia negli occhi del mio fidanzo, beh... non ha prezzo!




presto comprerò uno stampo più grande e mi rimetterò all'opera! buona la prima, ma... arriverà presto la seconda!!